Art. 2.
(Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio).

      1. Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri è istituito il Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio, di seguito denominato «Comitato».
      2. Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri o, per sua delega, dal Vicepresidente del Consiglio dei ministri, ed è composto dai Ministri dell'interno, delle attività produttive, della difesa, dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dell'ambiente e della tutela del territorio, degli affari esteri, delle comunicazioni, delle infrastrutture e dei trasporti, dell'economia e delle finanze, della salute, delle politiche agricole e forestali, per l'innovazione e le tecnologie e per le politiche comunitarie, nonché dal presidente

 

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della Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano. I citati Ministri possono delegare la loro rappresentanza al Comitato ad un Viceministro o Sottosegretario di Stato del proprio dicastero.
      3. Il Comitato, in armonia con gli indirizzi della politica europea del settore:

          a) approva le linee strategiche delle attività spaziali nazionali;

          b) definisce gli indirizzi per lo sviluppo delle relazioni internazionali con riferimento alle collaborazioni per attività spaziali e all'utilizzo dello spazio extra-atmosferico;

          c) definisce gli indirizzi per la verifica del corretto espletamento delle funzioni di vigilanza sui soggetti pubblici e privati che svolgono attività nello spazio extra-atmosferico sotto la responsabilità internazionale dell'Italia;

          d) definisce le priorità di ricerca e applicative nazionali e coordina gli investimenti pubblici del settore, promuovendo le cooperazioni finanziarie e le sinergie tra soggetti pubblici e privati;

          e) definisce gli indirizzi di partecipazione ai programmi europei di sviluppo e di realizzazione di infrastrutture spaziali, con particolare riferimento ai programmi di osservazione della Terra, di navigazione satellitare, di telecomunicazione satellitare e di accesso allo spazio;

          f) definisce le modalità per la gestione, il trattamento, la valutazione, la registrazione e la omologazione dei dati acquisiti tramite ripresa da satellite, nel rispetto delle norme previste dal codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, e nell'interesse dei cittadini e dello Stato;

          g) promuove lo sviluppo dei programmi spaziali che coinvolgono aspetti di sicurezza nazionale e di tipo duale, anche in accordo con i programmi internazionali ed europei a valenza strategica;

          h) sentito il Comitato parlamentare per lo spazio di cui all'articolo 3, esprime

 

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il parere sul Piano aerospaziale nazionale elaborato dall'Agenzia spaziale italiana (ASI);

          i) effettua la valutazione globale dei ritorni e dei risultati dei programmi pluriennali per gli aspetti sociali, strategici ed economici;

          l) elabora le linee governative in materia di politica industriale del settore, promuovendo i processi di internazionalizzazione delle capacità nazionali, lo sviluppo e il potenziamento tecnologico delle piccole e medie imprese, i trasferimenti di conoscenze dal settore della ricerca alle applicazioni commerciali;

          m) coordina i ruoli e le iniziative delle amministrazioni e dei soggetti pubblici interessati alle applicazioni spaziali, favorendo sinergie e collaborazioni;

          n) promuove e coordina le iniziative legislative e normative del Governo in materia spaziale;

          o) presenta ogni anno al Parlamento una relazione sullo stato di attuazione delle politiche spaziali.

      4. Il Comitato adotta un regolamento interno per il proprio funzionamento. Per l'espletamento delle attività di cui al comma 3 si avvale di esperti del settore, di gruppi di lavoro e del supporto di una segreteria tecnica.